
L’espulsione di massa coronale (CME) avvenuta il 28 Settembre 2012, ha influenzato il campo magnetico terrestre intorno alle 00:20 di questa notte, scatenando forti tempeste geomagnetiche alle alte latitudini. La componente Bz del campo magnetico interplanetario (IMF) ha bruscamente deviato a -35 nT durante l’impatto, avvenuto inizialmente tramite un’onda d’urto interplanenetaria, e poi attraverso la nube di particelle cariche e plasma. L’indice geomagnetico K-index ha raggiunto il valore di Kp=7 alle 5:00 di questa mattina e la NOAA ha emesso un avviso di tempesta geomagnetica di livello G3, leggermente superiore a quanto previsto. Questo valore potrebbe generare problemi su componenti satellitari, navigazione satellitare, intermittenza nei segnali radio HF.

Fonte: expianetadidio
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