giovedì 17 febbraio 2011

Tempesta solare


image




I sistemi di allarme automatici dell’Osservatorio Reale del Belgio (ORB) si sono scatenati nella notte di lunedì in seguito all’apparizione di un enorme esplosione solare sulla superficie del Sole. L’ORB dice che potrebbe avere un impatto sul nostro pianeta.
La precedente esplosione solare di questa importanza era stata osservata in dicembre 2006. Secondo il sito web specializzato, SpaceWeather.com, si tratta della prima “x-flare” del ciclo solare numero 24.

L'ORB avverte sulla base di dati raccolti dal satellite belga Proba-2, che una nube di plasma si sta dirigendo verso la Terra ad una velocità di circa 1 000 km/s e che questa nube raggiungerà la Terra giovedì 17 febbraio.
Aggiunge anche che un satellite vicino alla Terra, nella traiettoria del Sole, ha registrato la presenza di una corrente di particelle energetiche, nonostante lo stadio di tempesta non sia ancora stato raggiunto.

L'equipe di meteorologia spaziale ora deve tentare di stabilire la struttura magnetica della nube. E questa permetterà di prevedere come lo scudo magnetico della Terra reagirà all’impatto. Se certe condizioni sono rispettate forse giovedì potremo vedere un aurora boreale in Belgio!
Condizioni di meteo estreme nello spazio possono provocare una perdita di controllo dei satelliti e avere conseguenze sulla distribuzione di energia elettrica sulla Terra.

Fonte 7sur7.be

Aggiungo che la previsione ufficiale situa l'arrivo della nube il giorno 17 febbraio intorno alle ore 3, e perdurerà per 6 ore. Sarà quindi il continente asiatico ad essere il più colpito.


Fonte: nibiru2012.forumfree.it

Nessun commento:

Posta un commento