venerdì 12 novembre 2010

Articolo fondamentale su Venere




Questo cerchio è stato scoperto insieme ad altre tre formazioni in altre zone (Edendorlf, Reinsdorf e Gikendorf) in posizioni vicine, lo stesso giorno.



Andreas Müller



Il nuovo cerchio nel grano di Secklendorf Germania, mostra le orbite di Terra – Venere – Marte previste in data 6 giugno 2012 (transito di Venere), come pure le orbite della Terra e Venere previste in data 21 dicembre 2012. (fine ciclo del calendario Maya)



Due serie di numeri binari in base 128 calcolate nei suoi anelli, confermano queste due date, se lette sulla base del calendario Sole-Venere dei Maya.



Un nuovo spettacolare cerchio è apparso a Secklendorf Germania, il 23 giugno 2008 in combinazione con altri tre cerchi minori anche essi nello stesso giorno. Cosa possono significare?



Una stella tridimensionale a sei punte, sovrapposta su di un grande triangolo o piramide.



L’immagine di Secklendorf, a prima vista, mostra una stella tridimensionale a sei punte, sovrapposta ad un triangolo o ad una grande piramide. Che cosa stanno cercando di dirci con questa strana combinazione di simboli? Questa stella in un certo senso potrebbe avere un preciso significato astronomico, come ad esempio la “brillante Venere” in transito attraverso il volto del sole.



Oppure in altro senso, esso può avere un significato geometrico distinto, che potrebbe contribuire a spiegare il motivo per cui sulla terra tempo fa, sono stati costruiti “due grandi monumenti di forma piramidale”. Quindi, se uno dovesse tracciare un cerchio intorno ai quattro punti orizzontali di questa stella che con raggio h, dove h è l'altezza dei suoi due punti verticali, si potrebbe trovare un rapporto di circonferenza/altezza di C / h = 2 Pi.



Nel confronto, la piramide del Sole a Teotihuacan mostra un rapporto di circonferenza/altezza di 12.560, quasi pari a quasi 4 Pi = 12.566. Allo stesso modo la gran piramide in Egitto mostra un rapporto di 6.280, pari a quasi 2 Pi = 6.283 
È possibile che gli artisti dei cerchi abbiano interagito molte volte con la popolazione terrestre nel nostro lontano passato!?



Il brillante Venere in transito sul sole in data domenica 6 giugno 2012.



A parte i suoi simboli geometrici posizionati nel centro, la maggior parte dei simboli riportati nel nuovo cerchio di Secklendorg, Germania si riferiscono a futuri fenomeni astronomici. Ho quindi utilizzato gli schemi orbitali del sito web della NASA NEO (vedi ) per riportare il loro significato.



Per essere concisi, il grande triangolo o piramide centrale sembrerebbe rappresentare il nostro " Sole" nel senso astronomico. Questo è un abile ed intelligente sistema per riportare graficamente la piramide del Sole a Teotihuacan, in Messico, che è stata rappresentata più volte nei campi.



Successivamente, la stella tridimensionale a sei punte posizionata sul triangolo centrale sembra rappresentare la brillante Venere, che transiterà sulla faccia solare in data domenica 6 giugno 2012.



L’anello più grande ed esterno al cerchio rappresenta l’orbita terrestre, come costante (se si è in movimento) riferimento in di un periodo di quattro anni, cioè dal 2008 al 2012.



Infine, il piccolo cerchio esterno in basso a sinistra, mostra dove Marte sarà situato il 6 giugno 2012, stessa cosa per la Terra (palla più grande dell’orbita sterna) e Venere sul transito solare (stella tridimensionale a sei punte che copre il triangolo).
 
Molti altri cerchi nel grano del passato sembrano combaciare con queste interpretazioni. Ad esempio, un’altra stella a sei punte apparve a Etchilhampton il 1° agosto 1997, ancora una volta sovrapposta sulla faccia del nostro Sole.



Questo cerchio è stato accompagnato da un altro cerchio nel grano con all’interno una griglia di 26 x 30 = 780, che significa 780 settimane o 15 anni a partire dall’estate 1997 fino al transito di Venere il 6 giugno 2012.



Stanton Bridge il 14 luglio 2007, anche qui un simbolo triangolare che rappresenta il nostro Sole circondato da diversi pianeti tra cui Giove, Saturno (cerchi più grandi), Marte (tre cerchi più piccoli) o Luna (tre cerchi medi). Questa rappresentazione orbitale è simile alla situazione che si vedrà il 6 giugno 2012 con il transito di Venere sul Sole. Mentre i due cerchi nella zona periferica del cerchio, rappresentano Venere e la Terra durante la congiunzione con il Sole del 18 agosto 2007. 
Stanton St. Bernard il 12 agosto 2007 mostra quindi il numero 6 Maya, che dovrebbe significare 6 congiunzioni di Venere fino al transito del 2012. È apparso 6 giorni prima della congiunzione Venere- Sole del 18 agosto 2007, come un abile doppio senso. 



Sei posizioni orbitali di Venere dal 27 marzo 2009 al 21 dicembre 2012



Fin qui tutto bene. Ora i cinque cerchi medi di Secklendorf sembrano indicare dove Venere si troverà rispetto alla terra (palla più grande sull’orbita esterna) nelle prossime date riportate qui sotto:



V1 = 27 marzo 2009, congiunzione inferiore con il Sole, vicino alla Terra
V2 = 11 gennaio 2012, congiunzione superiore con il Sole, di fronte alla Terra
V3 = 29 ottobre 2010, congiunzione inferiore con il Sole, vicino alla Terra
V4 = 16 agosto 2011, congiunzione superiore con il Sole, di fronte alla Terra
V5 = 6 giugno 2012, congiunzione inferiore con il Sole, transito solare (stella a sei punte centrale)
V6 = 21 dicembre 2012, tre mesi prima dalla congiunzione superiore con il Sole, a destra di fronte alla Terra (al termine del lungo ciclo Maya).



Tra queste sei posizioni orbitali che verranno, la data del 21 dicembre 2012 avrà il maggior interesse (fine ciclo del calendario Maya), quando Venere sarà separata dalla Terra a 120 gradi circolari (un terzo) dell’orbita solare:



 L’attuale calendario Maya conta 130 congiunzioni di Venere con il Sole dal 23 aprile 1909 al 28 marzo 2013.



Ora, in aggiunta al Lungo Computo giornaliero calcolato dai sacerdoti Maya, che dura 5125 anni è seguito da un calendario complementare che dura 104 anni, un compendio di calcoli astronomici e che prevede la visibilità di Venere rispetto al nostro Sole e non solo. Viene chiamato calendario Sole-Venere, ed è ben visibile in molte immagini di cerchi nel grano del passato.



Dando un ‘occhiata al calendario di Venere che dura 104 anni e che ha avuto inizio il 23 aprile 1909, si concluderà il 28 marzo 2013. Le sei posizioni orbitali di Venere da V1 a V5 vengono conteggiate come 125 e 129a congiunzioni, mentre quella del 21 dicembre 2012 viene frazionata a 129,68.



Ogni due congiunzioni di Venere rispetto al Sole (congiunzione sia inferiore che superiore) sono separate nel tempo da 292 giorni. Quindi 130 congiunzioni visibili per un totale di 130 x 292 = 37'960 giorni, pari a 104 anni escludendo 26 giorni. Abbiamo preso spunto dal calendario di Venere e dal originale Codice di Dresda, che è stato uno dei pochi antichi manoscritti dei sacerdoti Maya non bruciati dagli invasori spagnoli. (vedi or ).



In sintesi, nel cerchio di Secklendorf la parte astronomica indica due date principali del nostro prossimo futuro, il 6 giugno 2012 (transito di Venere V5) e il 21 dicembre 2012 (fine ciclo del calendario Maya V6). Si nota inoltre che l’ultimo simbolo V6, Venere si trova a due-terzi di strada tra le ultime due congiunzioni Sole-Venere basato sul calendario di 104 anni (129 – 130). In altre parole, V6 si trova a 120 gradi dal transito di Venere V5 congiunzione numero 129 del 6 giugno 2012 e dalla terra simboleggiata dalla palla più grande nell’orbita esterna. Allo stesso modo, V6 si trova a 60 gradi dalla 126a e 128a, seguirà la 130a del 28 marzo 2013.



Codifica nel linguaggio binario le stesse date riportate sugli anelli del cerchio, utilizzando il calendario Sole-Venere dei Maya.



Ci sono stati diversi esempi in passato di cerchi nel grano, dove sono state calcolate alcune date del calendario di Venere Maya usando il linguaggio binario. Ad esempio a Crabwood nel 2002, linguaggio binario di base-32 come 30-25-14…è stato utilizzato per dare una precisa frazione di 104/2 = 52 anni, il tutto per ricordarci che “erano passati 50 anni” dal contatto sulla Terra con uno straniero ostile della razza dei grigi.



Allo stesso modo, a Wayland’s Smithy nel 2005, utilizzando il codice binario di base-16 come 13-10-7 o 14-5-11 ci vengono mostrate 2 date importanti utilizzando lo stesso frazionamento di 104/2 = 52 anni del calendario di Venere, una indica la data dell’apparizione del cerchio cioè il 9 agosto 2005, in oltre la seconda data indica l’esplosione della cometa Holmes dopo la congiunzione con la stella Mirfak nel Perseo due anni più tardi, precisamente il 20 novembre 2007.



A Wayland’s Smithy nel 2006 ci era stato detto che erano transitate 56 congiunzioni di Venere sul Sole dal 10 aprile 1961, il che significa che ce ne saranno ancora 9 prima del 28 marzo 2013 (vedi ). In Stanton St. Bernard nel 2007 ci era stato detto che erano transitate 58 congiunzioni di Venere- Sole dal 10 aprile 1961 e che ce ne saranno ancora 7 prima del 28 marzo 2013.




Perciò, se gli artisti dei cerchi nel grano hanno voluto rafforzare le due date a Secklendorf per mezzo di simboli astronomici, il calendario di Venere Maya sarebbe un buon punto di partenza. Come utilizzare il linguaggio binario basandosi su queste due date del calendario di Venere? Il modo più semplice sarebbe quello di utilizzare il codice binario di base-128 dato che il numero totale di congiunzioni in 104 anni combacia con una serie di 130 congiunzioni:



Il transito di Venere in data 5-6 giugno 2012 si potrebbe semplicemente definire come “129/130”, che si avvicina molto a “127/128” nel linguaggio binario di base-128. Dunque ci si potrebbe aspettare di vedere “127” o “0111 1111” come rappresentazione binaria della data 5-6 giugno 2012 in futuro su qualche campo di grano?



Allo stesso modo, la data del prossimo 21-22 dicembre 2012 per il solstizio d’inverno (o fine ciclo del calendario Maya) a 199 giorni dal 6 giugno 2012, il che equivale alla frazione 199/292 = 0,68 in base alle congiunzioni di Venere al Sole. Questa data potrebbe essere scritta in termini di frazione come 129,68/130 che convertito in binario di base-128 sarebbe 127,69/128. Anche qui ci si può aspettare di vedere “127,69” come rappresentazione binaria della data 21-22 dicembre 2012 in futuro su qualche campo di grano?



Dando un’occhiata all’immagine originale del cerchio di Secklendorf (nel disegno in bianco e nero sono indicate in modo approssimativo) si possono notare negli anelli interni, una serie di piante dritte o stese nel campo, che chiaramente forniscono una sorta di linguaggio binario:



 Leggendo attentamente il primo anello interno, possiamo notare due barre con la relativa lunghezza di “3 – spazio – spazio -4” che può essere letta come 0111 – xx – 1111 nel linguaggio binario. Tradotte in base-128 come “127” = 0 64 32 16 8 4 2 1 = 0111 – xx – 1111. Per questo motivo il primo anello all’interno sembra rappresentare nel linguaggio binario la data prevista del 6 giugno 2012.



Mentre leggendo il secondo anello interno, possiamo vedere una serie di tre simboli binari. “127” come 0111 – xx – 1111, quindi una suddivisione da un “punto decimale” 111, infine un'altra stringa di 0100 – xx – 0011 che significa "67" = 0 + 64 + 0 + 0 + 0 + 0 + 2 + 1, oppure 0100 – xx – 0110 che significa "70" = 0 + 64 + 0 + 0 + 0 + 4 + 2 + 0.



Assemblando questi tre simboli assieme appare questa cifra 127,67 o 127,70. Entrambi i valori si avvicinano in modo teorico al valore di 127, 69 che combacia con la data del 21-22 dicembre 2012 come trattato sopra.



Altri tre cerchi sono apparsi in Germania nello stesso giorno.



Sono apparse altre 3 immagini in Germania, proprio il giorno stesso dall’apparizione del cerchio di Secklendorf. Uno a Edendorf che mostra un sole centrale con 12 linee ondulate, è la firma standard di Quetzalcoalt “Serpente Piumato”.



In seguito ho seguito una proposta di Jaime Maussan dove Quetzalcoatl potrebbe essere stato un visitatore extra-terrestre benevolo venuto sulla Terra 2000 anni fa e che potrebbe essere il nostro artista dei cerchi nel grano.



Il secondo cerchio a Reinsdorf, sembra mostrare in forma schematica la piramide del Sole di Teotihuacan legata da 12 motivi nella meridiana del triangolo. È stato firmato utilizzando un antico simbolo Germanico “algiz” o “Z".



La terza immagine è apparsa a Gifkendorf, che mostra i diagrammi orbitali di Venere, Terra e Marte in forma molto schematica. Ogni pianeta è stato simboleggiato come un “orologio”, che indica per ogni pianeta quanto tempo passa per orbitare attorno al sole di 120 gradi. Venere mostra il minor tempo, un po’ più per la Terra e il maggior tempo per Marte; il tutto coerente con la relativa velocità dei singoli pianeti in moto attorno al sole.



Lo scopo di queste tre creazioni minori, apparentemente sarebbe quello di aiutarci ad interpretare il cerchio principale apparso lo stesso giorno a Secklendorf. Ci sono stati mostrati: (a) Quetzalcoatl come artista dei cerchi nel grano, (b) la piramide del Sole e (c) i diagrammi orbitali di Venere, Terra e Marte. Dal momento che in principio Quetzalcoatl diede tutti gl’insegnamenti dell’astronomia di Venere agli Olmechi o ai Maya, sono delle semplici rappresentazioni per prevedere in un futuro prossimo le posizioni orbitali di Venere, Terra o Marte nel cerchio principale, e successivamente a confermare due date astronomiche utilizzando il linguaggio binario mostrato negli anelli centrali.



In sintesi, apparentemente il nuovo cerchio nel grano di Secklendorf, Germania ha l’intento di ricordarci quanto segue:



Venere sarà in transito al Sole il 6 giugno 2012, mentre il 21 dicembre 2012 si concluderà il grande Computo del calendario Maya. Queste sono due date significative le quali bisognerà prestare particolare attenzione!



Il calendario di Venere visto da una prospettiva artistica



Questo articolo è abbastanza impegnativo e i contenuti matematici potrebbero essere di difficile comprensione per una persona normale. Tuttavia, lo stesso soggetto può essere percepito in maniera molto differente prendendo una strada diversa e magari più bella attraverso l’arte. Nel preparare il presente articolo, una ricercatrice di cerchi nel grano italiana Marina Sassi, mi ha inviato uno dei suoi originali dipinti ad olio, che aveva fatto per illustrare la sua personale concezione del calendario di Venere Maya. Qui sotto ho messo il dipinto insieme ad una vera configurazione planetaria di Venere in orbita sul nostro Sole.

Fonte: Altrogiornale

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